venerdì 11 settembre 2015

Il segretario Comunale Pd, la Quattrola Srl e il suo rapporto con l'Ater


Il Quattrola politico che viene nominato segretario comunale del Pd


Quattrola presenta la sua nuova segreteria
Il 30 maggio del 2014 il Partito democratico di Latina investe Gioacchino Quattrola dell’incarico di segretario comunale del Partito. Un ruolo importante, che raccoglie il consenso di un consigliere comunale navigato come Enzo De Amicis, che definisce il fatto come “un evidente segnale di cambiamento” e il capogruppo in consiglio comunale Alessandro Cozzolino che nel fare i suoi più sentiti auguri al nuovo segretario aggiunge: “Insieme dobbiamo lavorare per ridare a questa città un governo all’altezza. Un governo di persone capaci, perbene, che non pensino agli interessi di qualcuno ma alle esigenze dei cittadini”. Così, dopo un anno di vacanza del posto di segretario che era stato lasciato libero da Mauro Visari, nasceva la carriera nella politica cittadina che conta di Gioacchino Quattrola, uomo del Pd, attivissimo nel circolo dem di “Latina Centro” e che nel 2010 era tra i fondatori del “comitato spontaneo per Claudio Moscardelli sindaco”. Una figura di profilo tranquillo, moscardelliano – sempre meno convinto da quel che dicono i rumors – della prima ora che aveva il compito di traghettare il partito verso le elezioni del 2016. 

Il segretario e la sua Srl di manutenzioni 


L'ex ufficio dogane di Aprilia
Di professione Quattrola è imprenditore nel campo della manutenzione edilizia e idraulica e a lui era riconducibile fino a poco tempo fa, una società che portava il suo nome con sede a Tor Tre Ponti, la “Quattrola Srl”. Una società che nel campo della manutenzione di grandi fabbricati, ha ottenuto buoni risultati sia nel campo del mercato privato che in quello pubblico. Nel 2010, infatti la Quattrola Srl (presumibilmente guidata da Gioacchino Quattrola o da qualche congiunto) partecipava con grande successo ad una importante gara d’appalto per una piccola azienda a conduzione propria. I lavori di realizzazione dei nuovi uffici della Dogana nell’ex complesso industriale dell’acqua Claudia. Lavori a base d’asta per un totale di 190 mila euro aggiudicato dall’azienda per 149.515,80 euro. Nella determina provinciale (registro 3893) si legge che sono stati emessi “certificati di pagamento a settembre e dicembre 2010” oltre allo svincolo della polizza fideiussoria. Un lavoro svolto a regola d’arte insomma, di cui l’ente provinciale poteva ritenersi soddisfatto per lo stabile sito nel territorio di Aprilia. 

La "Quattrola Srl" e il suo rapporto con l'Ater

La sede provinciale dell'Ater di Latina 

In base alla documentazione reperibile nel sito dell’Ater, il rapporto tra l’azienda territoriale della case popolari e il gruppo “Quattrola” inizia con una gara d’appalto che la Srl non vince. Si tratta di una procedura per assegnare lavori di manutenzione in un accordo “quadro” (ovvero con un vincolo fisso di ribasso) che valeva per gli immobili Ater presenti nei comuni di Castelforte, Formia, Itri, Minturno, SS Cosma e Damiano e Spigno Saturnia. Il cosiddetto “lotto 6”. A vincere la gara era stata la ditta “Gemini Appalti". Questa società rinuncia all’accordo vinto lasciando spazio alla Quattrola Srl che, con un ribasso del 27,77% si aggiudica lavori per 128.832,00 euro. Nasceva così, nell’estate dello scorso anno, l’accordo quadro tra la “Quattrola Srl” e L'Ater di Latina. E’ il marzo di quest’anno, invece, quando la ditta Quattrola cambia nome e diventa AG2 S.r.l. e nelle more dell’accordo quadro, compie 12 interventi dal gennaio del 2015 ad oggi ha compiuto 12 interventi per un importo complessivo di 54.078,34 euro. Per una piccola impresa, un bel introito. Niente di illegale o di strano in questo racconto, se non fosse che ad aggiudicarsi questi lavori non sia il segretario comunale del Partito democratico

Il Quattrola inopportuno


Se è vero che non c’è nessun illecito, però, qualche perplessità sulla natura del rapporto tra la politica e l’Ater potrà pure sorgere. Soprattutto se si considera che l’ente è stato presieduto da Claudio Lecce (ex segretario provinciale Pd), ha avuto come vicepresidente Enrico Forte (attualmente un consigliere regionale) che però non hanno mai esercitato i due incarichi contemporaneamente. Una azienda dove il responsabile alla trasparenza è l’ex consigliere comunale Giorgio De Marchis (entrato tramite regolare concorso) e si ritrova nel comitato tecnico dell’ente (cento euro a presenza, ma con pochissime riunioni all’attivo) l’ex consigliere comunale Marco Fioravante, e questo solo per citare i più recenti esponenti della sinistra pontina. La Ag2 (un tempo Quattrola Srl) ha certamente diritto a lavorare. Ma è proprio necessario che il segretario comunale del Pd sia in affari con una azienda pubblica? 


Nessun commento:

Posta un commento